C’era nebbia, l’elicottero di Bryant non doveva volare
Gli Usa in lacrime. Pellegrinaggio a Los Angeles per l’addio al campione Il maltempo la causa più probabile dell’incidente in cui è morto con la figlia
dall'inviato
Paolo Mastrolilli
NEW YORK. Guardando la gente che va in pellegrinaggio allo Staples Center di Los Angeles, lasciando un fiore, una scritta, una preghiera dedicata a Kobe Bryant, mi torna in mente la processione che avevo visto costruire il memoriale di Cupertino, quando i seguaci del culto laico di Steve Jobs erano andati a omaggiarlo dopo la sua morte. Perché ci sono lutti che vanno oltre l’identità della persona scomparsa e, per qualche ragione, toccano l’immaginario collettivo: «Kobe –...
Pubblicato su Il Mattino di Padova