Willi, la verità nascosta in una tomba «I suoi vestiti nella bara di una donna»
Finito sotto accusa il prete di Correzzola che diceva di conoscere il killer, i familiari seguono la nuova pista
correzzola. I vestiti mai rintracciati di Willi Branchi, il giovane di Goro (Fe) brutalmente ucciso e ritrovato nudo all’alba del 30 settembre 1988, potrebbero essere ancora oggi nel cimitero del paese. Nascosti da chi lo uccise nella bara di una donna morta in quei giorni e parente delle due persone indagate dell’omicidio. Di quella tomba parlava una lettera anonima recapitata in novembre a un giornalista. Un messaggio tutto da appurare: Simone Bianchi, l’avvocato della famiglia Branchi, si è messo sulle...
Pubblicato su Il Mattino di Padova