Liceale morto a Milano, la preside: "Non è stato uno scherzo finito male"
La dirigente del Nievo smentisce categoricamente le voci riportate da alcune fonti di stampa. E ripete: "E' stato un malore gestito male"
PADOVA. I volti tirati, gli sguardi bassi. Nessuna voglia di parlare. Così al loro secondo giorno di scuola dopo il rientro dalla drammatica gita a Milano i ventun ragazzi di quinta E del liceo scientifico Nievo. Dopo sei ore trascorse in classe alle 14.15 sono usciti dall’istituto passando di fianco ai nastri neri legati al cancello di via Barbarigo in segno di lutto, di fianco alla foto di Domenico Maurantonio e di fianco ai fiori appesi sotto al volto...
Pubblicato su Il Mattino di Padova