Un fiume pieno di insidie Gli immigrati restano traditi
Due anni fa morì un pakistano di 26 anni
GRANTORTO
Correnti, mulinelli, vortici: il Brenta segna l’immaginario del territorio e - come ogni profondo elemento della natura - intreccia bellezza e tragedia. Sono passati due anni da un altro dramma: aveva appena 26 anni Danish Nadeem Asghar, di origini pakistane, che viveva a Campo San Martino e faceva il camionista. A due passi dal ponte della Vittoria, al confine con Piazzola, con un paio di connazionali era andato in piena estate a cercare un po’ di refrigerio in riva...
Pubblicato su Il Mattino di Padova