"Una colossale bevuta finita in tragedia": la verità degli amici
Uno studente del Nievo: "Bullismo? Impossibile: nella nostra scuola qualsiasi violenza verrebbe stroncata". Lezioni sospese: "Non potete capire cosa significa vedere i prof che piangono"
PADOVA. «Hanno bevuto tanto, tutti. Si sono addormentati verso le cinque del mattino ma quando Domenico si è sentito male era da solo. È uscito da solo, senza occhiali e ha compiuto un gesto dettato dall’ebbrezza alcolica. Ma i suoi compagni se ne sono resi conto solo alle 7.30 di fronte al suo posto vuoto a colazione».
È la testimonianza di uno studente del triennio del Nievo, un ragazzo che sta seguendo la vicenda fin dall’inizio. Mantiene rapporti con...
Pubblicato su Il Mattino di Padova