Trovato morto Lorenzo Redivo è stato attivista del Gramigna
Da giorni non lo vedevano in giro, né i suoi amici, né i vicini, peraltro insospettiti dal fatto che avesse lasciato la porta di casa accostata, non chiusa del tutto. Ma Lorenzo Redivo non era uno da abitudini regolari, poteva essersi cacciato in un guaio o semplicemente essere in casa. Ma ieri, quando un vicino insospettito da quella porta sempre un po’ aperta e dal cane che abbaiava ha dato l’allarme, i carabinieri hanno deciso di entrare nel suo appartamento...
Pubblicato su Il Mattino di Padova