Il rombo delle Harley Davidson per l’addio al “gigante buono”
Il corteo dei biker ha preceduto il feretro del centauro 33enne morto a Cittadella Il gilet in pelle sulla bara. Gli amici: «La passione per i motori ti rendeva libero»
/ FONTANIVA
Le lacrime di una famiglia e di una comunità, il rombo dei motori delle Harley, la musica e la voglia di futuro di un uomo di 33 anni: così, ieri, è stato detto addio, nella chiesa di Fontaniva, a Luca Sgarbossa.
Saldatore alla Sit, un’azienda del posto, Luca aveva tanti sogni che il celebrante, don Ettore Simioni, ha ripercorso: «Nel Vangelo Zaccheo sale sull’albero per incrociare lo sguardo di Gesù. Anche Luca all’alba della sua vita da...
Pubblicato su Il Mattino di Padova