La richiesta nel biglietto d’addio Alessandro Pontin sarà cremato
Famiglia chiusa nel dolore, esclusa una cerimonia funebre, probabile un momento di raccoglimento
trebaseleghe
“Voglio essere cremato, spargete le mie ceneri”. Era questo il volere di Alessandro Pontin, il 49enne che ha barbaramente ucciso i due figli, Francesca e Pietro, di 15 e 13 anni, e che poi si è poi tolto la vita accoltellandosi alla giugulare. L’aveva messo nero su bianco nell’unico biglietto scritto poco prima della mattanza e lasciato all’interno del suo appartamento di Sant’Ambrogio di Trebaseleghe. Un volere che sarà soddisfatto: il 49enne verrà infatti cremato. Uno di questi giorni...
Pubblicato su Il Mattino di Padova