Figli uccisi dal papà, il terribile duplice omicidio è ancora senza movente
L’analisi sui dispositivi, e gli esiti dell’autopsia compiuta sui due bambini, sono finiti nel fascicolo del pm Sergio Dini, titolare delle indagini sul caso di Sant’Ambrogio
TREBASELEGHE. L’ipotesi era che nei cellulari dei due bambini potesse esserci il riferimento a qualche momento di tensione, a una lite, a un segnale di squilibrio dell’uomo.
Qualcosa capace di innescare la follia brutale che, la notte del 20 dicembre, ha portato Alessandro Pontin, 49 anni, ad uccidere con un coltello da cucina i figli Francesca e Pietro, 15 e 13 anni. I bambini erano ospiti nell’abitazione del padre, a Sant’Ambrogio di Trebaseleghe. Il 49enne, compiuto il massacro,...
Pubblicato su Il Mattino di Padova