La testimonianza: «Io, una delle vite salvate a San Patrignano. Quella di Muccioli era fermezza, non violenza»
Il racconto di un padovano che ha vissuto gli anni ’90 dentro la comunità per tossicodipendenti al centro di una docu-serie di Netflix
PADOVA. «Qualcuno è durato poco, qualcuno ci è ricaduto, qualcun altro è morto. Ma se mi giro indietro, vedo tantissime vite salvate». Nicola Cesaro, padovano della Madonna Pellegrina, 57 anni, oggi lavora come manutentore a San Marino. La sua è una di quelle «vite salvate» da San Patrignano.
SanPa, l’abbreviazione che spesso è utilizzata per identificarla, è la comunità per tossicodipendenti fondata nel 1978 da Vincenzo Muccioli. È anche il titolo della docu-serie di Netflix, prodotta e sviluppata da Gianluca...
Pubblicato su Il Mattino di Padova