«Dalla sofferenza alla speranza» campane prima a lutto, poi a festa
Don Massimo ha soddisfatto la richiesta del nonno del ragazzo «Era un giovane generoso, molto attento ai problemi degli altri»
l’omaggio
Campane a lutto, ma anche campane a festa. Il nonno materno di Gianluca, Bruno Ferro, ieri mattina ha chiesto al parroco don Massimo Fasolo di suonare due volte le campane, prima con i rintocchi di morte per annunciare alle due comunità di Valli e di Conche che Gianluca non ce l’aveva fatta, e poi quelle a festa che si suonano quando nasce un bambino perché il giovane ha smesso di soffrire e la speranza della famiglia è che ora...
Pubblicato su Il Mattino di Padova