Si spegne un mese dopo la moglie uccisa del virus
LOREGGIA
Se n’è andato a un mese dalla perdita della sua amata moglie Giovannina, morta con Covid il 9 marzo scorso, dopo due mesi di sofferenza in quattro diversi ospedali. Alfredo Camporese, 95 anni, malato da tempo, non ha resistito al dolore e venerdì è stato colpito da infarto. La nipote Alessandra Cosma ha prontamente chiamato il 118, ma non c’è stato niente da fare. «Il nonno ha avuto almeno la fortuna di mancare nel suo letto» sospira la nipote....
Pubblicato su Il Mattino di Padova