Non si lega al deltaplano, precipita e muore subito dopo il lancio da Col del Puppolo, sul Grappa
Il 51enne padovano è decollato in tandem con un'amica, poi non è riuscito a reggersi alla vela con la sola forza delle braccia. Un mese fa un’altra tragedia nello stesso punto
BORSO DEL GRAPPA. Dopo aver assicurato la compagna di volo, non ha legato se stesso e, subito dopo il decollo, è rimasto appeso alla sbarra, cadendo nel vuoto dopo un'impennata del deltaplano biposto. Ha perso così la vita, precipitando per oltre 300 metri nel vuoto, un pilota padovano di deltaplano.
Non appena è avvenuto il decollo dalla pedana delta di Col del Puppolo a 850 metri di quota, subito è stata chiara la situazione drammatica, con l'uomo slegato, agganciato alla forza...
Pubblicato su Il Mattino di Padova