È morto il venetista Luciano Franceschi
Nel 2013 sparò a un direttore di banca che non gli aveva concesso un prestito: voleva attirare l’attenzione sui Serenissimi
BORGORICCO. È morto Luciano Franceschi. Aveva 62 anni ed era malato da tempo. Indipendentista veneto, già “ministro” e membro dell’Autogoverno del popolo veneto, l’11 febbraio 2013 Franceschi salì alla ribalta delle cronache per un fatto di sangue che fece scalpore: sparò al direttore della Bcc Alta Padovana di Campodarsego, Pier Luigi Gambarotto, perché non gli era stato concesso un prestito in quanto già pesantemente esposto. Franceschi sparò tre colpi con una pistola 7,65: uno dei proiettili si fermò a due centimetri...
Pubblicato su Il Mattino di Padova