Ucciso in cantina, il movente dell’eredità
I due fratelli Pellegrini avevano discusso dopo la morte della madre. Carlo trovato con una giacca sporca di sangue
MIRANO. Carlo Pellegrini, l’avvocato di 48 anni, accusato di aver ucciso il fratello Enrico di 52 anni a Torino, originari di Mirano, oggi, mercoledì 30 giugno, per la prima volta davanti a un giudice. Infatti sarà sentito, con inizio alle 11, dal Gip di Rovereto durante l’udienza di convalida dello stato di fermo a cui è sottoposto da lunedì scorso. L’interrogatorio avverrà alla presenza dei due legali dell’uomo Nicola Canestrini di Rovereto e Carmela Parziale di Mestre. Anni fa Carlo Pellegrini aveva...
Pubblicato su Il Mattino di Padova