Veneto ucciso in ambasciata in Uruguay: «Verità per mio fratello Luca»
Parla Fabrizio Ventre, fratello di Luca, morto a Montevideo: «Bisogna abbattere il muro di gomma»
PADOVA. Un caso che scotta quello del veneto Luca Ventre, morto in circostanze molto particolari il 1 gennaio scorso a Montevideo, Uruguay, dopo essere entrato all’interno dell’ambasciata italiana, come testimoniano le carte della Procura della capitale. Il trentacinquenne nato a Roma, si era trasferito con la famiglia e i quattro fratelli in Veneto, a Vicenza, nel 1987.
I dubbi
I video acquisiti dal fratello nei giorni successivi al fatto, danno una narrazione ben diversa da quella ufficiale: Ventre non è morto...
Pubblicato su Il Mattino di Padova