Morire soli in ospedale, così in Veneto il Covid si porta via anche l’ultimo saluto
LONGFORM / Le storie di chi è deceduto in solitudine, la sofferenza dei parenti, le scuse di chi gestisce la sanità. Viaggio nella privazione di un momento: l’addio
VENEZIA. Morire in ospedale da soli, senza salutare i figli, le mogli, i parenti rimasti. Dall’inizio della pandemia si sono moltiplicate situazioni intricate e delicate, in cui la malattia si scontra con le regole imposte dalla tutela della salute di pazienti ospedalieri e parenti. Ad avere maggiore difficoltà in tutto questo sono stati soprattutto gli anziani. Regole e sentimenti non sempre riescono ad andare a braccetto, soprattutto in un periodo in cui la curva dei contagi da coronavirus aveva toccato...
Pubblicato su Il Mattino di Padova