Morto di stenti in val di Fiemme, l’uomo sarebbe un polesano che frequentava la Bassa Padovana
Ha vissuto per diverso tempo all'interno di un rifugio rudimentale, all'interno del quale è stato trovato un block notes con un calendario iniziato il 30 luglio e conclusosi il 4 ottobre 2021
ROVIGO. Sarebbe di un polesano originario di Villadose che frequentava spesso la Bassa Padovana il cadavere rinvenuto in un'area boschiva del Comune di Castello-Molina di Fiemme, in Trentino, lo scorso 2 maggio. Manca ancora la prova del Dna per questo c’è ancora massimo riserbo da parte dei carabinieri.
L’uomo è stato riconosciuto da un amico che ha chiamato la trasmissione “Chi l’ha visto” che ha trattato il caso.
Dalle indagini effettuate dai carabinieri è emerso che l'uomo, privo di documenti di riconoscimento,...
Pubblicato su Il Mattino di Padova