Mykhailo e i suoi amici, i martiri del Donbass che non trovano pace nemmeno al cimitero
Il ragazzo di 29 anni è stato ucciso durante il bombardamento russo di una trincea: i soldati lo salutano in silenzio, è un altro nome nel conteggio quotidiano dei morti
KRAMATORSK. Mykhailo Syrikin è un nome e un volto nel conteggio quotidiano dei morti.
Il nome, quello di un ragazzo di 29 anni diventato soldato da undici mesi, il volto quello scavato, rimesso insieme pezzo dopo pezzo dal filo nero che gli cuce la pelle per renderlo presentabile di fronte a sua madre, suo padre, e la giovane fidanzata diventata vedova prima di essere moglie. Membro della guardia nazionale, Mykhailo è stato ucciso durante il bombardamento di una trincea nella regione...
Pubblicato su Il Mattino di Padova