#VeritàperEdo, l’hashtag creato dagli amici del ragazzo morto in palestra per un pugno che nessuno ha visto
La chiedono i genitori e gli amici di Edoardo Zattin, morto a 18 anni per un colpo alla testa che ha causato una emorragia. L’appello è diventato un hashtag, che compare in decine di bacheche social. La palestra di Monselice prende le distanze. Il dolore della mamma Manuela: «Gli istruttori hanno detto che poteva capitargli al bar. Parole che fanno male»
Dopo la legittima richiesta del papà di Edoardo “Edo Zattin, di sapere la verità su come è morto suo figlio Edoardo, l’hashtag #VeritàperEdo è ora nelle bacheche dei tanti amici del ragazzo, dei famigliari, dei semplici conoscenti, o anche di chi è stato toccato da questa vicenda. Era stato proprio papà Enrico a pubblicarlo per la prima volta, nella sua pagina di Facebook.
La richiesta di due genitori: «Diteci com’è morto»
Ma che “verità” si chiede per Edoardo? Papà Enrico...
Pubblicato su Il Mattino di Padova