Il vescovo Cipolla: «I veri stranieri sono i privilegiati e gli oppressori»
Il nuovo pastore della diocesi di Padova si racconta: la vocazione, le esperienze in parrocchia e don Milani.«Ai sindaci dico: confrontiamoci senza guerre. I barboni? Sono il nostro specchio»
MANTOVA. La scrivania del nuovo vescovo di Padova è ingombra di carte, lettere, appunti. Don Claudio Cipolla continua per ora a essere il parroco di Sant’Antonio a Porto Mantovano in attesa che il 27 settembre si proceda all’ordinazione e il 18 ottobre all’ingresso nella curia padovana.
Una diocesi, quella padovana, che, con le sue 460 parrocchie e i mille sacerdoti per un milione d’abitanti è considerata la quarta più importante in Italia. Non per nulla per quel posto ambito,...
Pubblicato su Il Mattino di Padova