Tragedia in Emilia, uccide la moglie e si lancia dal tetto
Un caso di omicidio-suicidio, lui da due anni la curava a tempo pieno. Lei era malata ed era sprofondata nella depressione
REGGIO EMILIA. Quanto accaduto la notte tra domenica e lunedì a Roteglia, comune di Castellarano, frazione delle prime colline reggiane, sfida la definizione di femminicidio, la capacità d’azione del codice penale e le norme dell’etica che ha ogni singolo individuo: Paolo Ravazzini, 62 anni, ex tecnico telefonico, ha usato un corpo contundente che non è ancora stato identificato dagli inquirenti, per uccidere la moglie, Rosa Moscatiello, infermiera in pensione, mentre dormiva. Aveva passato gli ultimi due anni in simbiosi con...
Pubblicato su Il Mattino di Padova