Roma, in cinque sul Suv di lusso contromano sulla Laurentina: lo scontro e la morte di una donna. Tra le ipotesi l’alta velocità, sequestrati i cellulari
Alla guida della Tesla un giovane di 20 anni. L’episodio drammaticamente simile all’incidente di Casal Palocco, con i The Borderline in auto e la morte di un bimbo
ROMA. Una Tesla condotta da un ragazzo di 20 anni finisce contro una utilitaria e la conducente di quest’ultima, una donna di 67 anni, muore. A bordo dell’auto c’erano cinque ragazzi, tutti giovanissimi. Due ragazzi sono rimasti lievemente feriti. La vittima si chiama Simona Cardone.
Il giovane che era alla guida della Tesla, intestato alla ditta con sede a Pomezia del padre, è risultato negativo ad alcol e droga. L'ipotesi, secondo quando emerge dai primi rilievi dei vigili urbani, è che l'auto viaggiasse ad una velocità elevata e che il ragazzo, 20 anni, abbia perso il controllo del mezzo invadendo l'altra corsia.
Non è escluso che i ragazzi stessero partecipando a una sfida o facendo un gioco. Intanto sono stati sequestrati dalla polizia locale di Roma Capitale i cellulari dei cinque ragazzi che erano a bordo dell’auto. Al centro delle verifiche la possibilità che i ragazzi stessero filmando la corsa per postarla poi sui social network. Ipotesi questa al momento non certa.: la vicenda ricorda un altro incidente mortale, quello dove è morto a Roma un bambino di 5 anni che viaggiava con la mamma, investita in auto da un altro suv di grossa cilindrata, dove all’interno c’erano i ragazzi di The Borderline.
Quattro dei giovani - due ragazzi e due ragazze - sono stati ricoverati all'ospedale Sant'Eugenio di Roma dopo l'incidente. Nessuno è in gravi condizioni. Uno di loro, il più grave, ha riportato la frattura di un braccio. Indagini in corso da parte della polizia locale di Roma Capitale per chiarire la dinamica del sinistro.
Il dolore e la rabbia sul web
«Non ho parole, è morta Simona Cardone, una amica e una bravissima persona ora i suoi gatti e i suoi cani che fine faranno? Lei ci teneva moltissimo». «Tanto dolore, cara Simonetta, l'ultimo caffè preso insieme ieri, eri una persona speciale, non ti dimenticherò mai». Sono solo alcuni dei commenti che si leggono sulla pagina Facebook 'Comitato Cinque Colline Laurentina', dopo la morte di Simonetta Cardone, la donna di 67 anni che ha perso la vita dopo essere stata colpita dall’auto guidata da un 20enne, che proveniva contromano. Tanti anche i commenti di rabbia: «Sti pezzi di m**** di giovani ventenni alla guida di Suv grazie a paparini imprenditori e pieni di soldi... Ancora più pezzi di m**** i loro genitori! Non se ne può più" e ancora "I soliti bulli che rovinano la vita agli altri».
La dinamica dell’incidente
«L'incidente che si è consumato ieri sera sulla Laurentina, in cui una Tesla con alla guida un ventenne avrebbe invaso la corsia opposta travolgendo ed uccidendo una donna a bordo della propria vettura, è l'ennesima dimostrazione che i ragazzi oggi non sono consapevoli dei rischi connessi alla guida di un veicolo, specialmente una Tesla altamente prestazionale e che pone l'accento sulla poca conoscenza delle auto ibride ed elettriche». Lo afferma Paolo Colangelo, presidente della Confarca, confederazione delle autoscuole che si sta battendo da anni per l'introduzione dei corsi sulla sicurezza stradale propedeutici all'esame per la patente di guida, commentando l'ennesimo incidente stradale mortale avvenuto a Roma.
Secondo Colangelo, oltre alla mancanza di percezione del pericolo ormai diffusa sempre più tra i giovanissimi, come dimostrano gli incidenti avvenuti a inizio giugno a Casal Palocco, in cui ha perso la vita un bambino di cinque anni, e ieri sera nel quartiere Selvotta, vi è anche una mancanza di conoscenza delle auto che vengono lanciate a fortissima velocità.
Salvini: “Nuovo codice della strada per evitare tragedie come questa”
Su questo nuovo dramma della strada è intervenuto il vice premier Matteo Salvini. «Il nuovo Codice della Strada punterà a contrastare e prevenire proprio queste tragedie: niente macchine di grossa cilindrata ai neopatentati per i primi tre anni anziché uno. In attesa che il Parlamento lo approvi - dice Salvini riferendosi al ddl approvato la scorsa settimana - un appello ai genitori: non mettete in mano ai vostri figli più giovani mezzi che non possono e non riescono a controllare. Riguarda la vita di tutti».
«Le condoglianze mie e di tutta l'amministrazione alla famiglia della signora Simonetta Cardone. Bisognerà accertare la dinamica dell'incidente che ha visto di nuovo un'auto guidata da un ragazzo giovanissimo, finire addosso alla macchina della signora Cardone e bisognerà fare le scelte giuste per impedire che si ripetano tragedie come questa», queste le parole commossse di Titti Di Salvo, la presidente del Municipio IX di Roma.
Pubblicato su Il Mattino di Padova