Maria Grazia, Marco e Mattia morti per l’alta velocità: la tedesca guidava sobria ma andava troppo forte
L’incidente di Santo Stefano di Cadore. Gli esami alcolemico e tossicologico sulla conducente sono negativi, rimane il superamento dei limiti di velocità. Non ci sarà autopsia sulle tre vittime di Favaro
Non era ubriaca e nemmeno drogata. Angelika Hutter non si trovava sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti giovedì pomeriggio, quando ha investito la famiglia Antoniello in via Udine, a Santo Stefano di Cadore, causando la morte di papà Marco, figlio di due anni Mattia e nonna Maria Grazia.
La 31enne tedesca di Deggendorf, in Baviera, viaggiava senz’altro oltre il limite di velocità alla guida della sua Audi A3 nera, ma gli esami alcolemico e tossicologico, eseguiti nell’immediatezza all’ospedale Giovanni...
Pubblicato su Il Mattino di Padova