Cadavere in un carrello della spesa a Roma: uomo ferito a colpi di pistola nelle palazzine occupate e trascinato ancora vivo in strada
Gli edifici sono stati ripetutamente sgomberati e rioccupati negli ultimi cinque anni
Il cadavere di un uomo, presumibilmente di origine africana, è stato rinvenuto in un carrello della spesa nella zona di via Raffaele Costi, tra i quartieri San Basilio e Prenestino, a Roma. L'uomo, non ancora identificato, è stato ucciso con un colpo di pistola all'addome. La macabra scoperta è avvenuta vicino a un edificio che è stato oggetto di sgomberi e rioccupazioni ripetute nel corso degli ultimi cinque anni.
Gli edifici sono stati oggetto di ripetuti sgomberi e rioccupazioni
L'uomo, che viveva nell'edificio occupato in via Costi, è stato trovato morto poco distante dalla struttura, che è stata sgomberata per la prima volta nel 2018 sotto l'ordinanza del ministro dell'Interno di allora, Matteo Salvini. Successivamente, nel 2021, è stato nuovamente sgomberato. Il corpo senza vita è stato scoperto alle 13.30 di oggi, nelle vicinanze di un parco noto per essere un luogo di spaccio di droga frequentato quotidianamente da centinaia di tossicodipendenti.
Ferito nelle palazzine occupate e trascinato in strada
A quanto si apprende, l'uomo sarebbe stato colpito da un colpo d'arma da fuoco nelle palazzine in via Cesare Tallone, costruite decenni fa e mai finite, trascinato ancora vivo in un carrello e abbandonato duecento metri più avanti, all'incrocio con via Raffaele Costi dove un'ambulanza ha provato a rianimarlo senza successo. Le indagini sono attualmente condotte dalla Sezione Omicidi della Squadra Mobile della Questura, in collaborazione con la Procura di Roma, mentre sul luogo del ritrovamento si trovano gli agenti del Reparto Volanti. Intanto, è arrivata la mortuaria per trasferire il corpo dall'ambulanza all'istituto di medicina legale del policlinico Tor Vergata di Roma,dove verrà effettuata l'autopsia.
Pubblicato su Il Mattino di Padova