Terremoti, Tozzi: “Mediterraneo regione più a rischio sismico del mondo, il problema è la scarsa prevenzione”
La tragedia di ieri chiude un percorso iniziato in Turchia e in Siria a febbraio
Vedere ondeggiare come una palma la torre di Koutoubia da piazza Jemaa El Fna (una delle cui traduzioni suona, oggi in modo agghiacciante, come “assemblea dei morti”) deve aver fatto tremare fino in fondo il cuore dei marocchini appena scesi in strada a Marrakech, durante il terremoto di magnitudo 6,8 Richter che ha danneggiato anche le mura storiche della città.
Il terremoto è la catastrofe per definizione, è lo stravolgimento, è la presa di coscienza fulminante che anche ciò che...
Pubblicato su Il Mattino di Padova