Omicidio di Brusegana, la svolta. Dna isolato su un laccio trovato a terra
Ventottenne morto a marzo in lungargine Buschetto dopo uno sgarro negli ambienti dello spaccio. Il reperto analizzato dalla Scientifica della polizia
Svolta nell’indagine dell’assassinio di Oualid Khlifi, il 39enne tunisino trovato domenica 5 marzo scorso lungo la riva del canale Bacchiglione, a Brusegana, in località lungargine Buschetto.
Gli investigatori, coordinati dal pubblico ministero Sergio Dini hanno trovato delle tracce di Dna in un laccio repertato nel luogo dell’omicidio. Potrebbe essere un pezzo avanzato da quello usato per legare le mani allo straniero prima di gettarlo in acqua. Il reperto è stato mandato alla polizia scientifica per vedere se contiene un profilo...
Pubblicato su Il Mattino di Padova