Montagnana, addio a Pietro, ospite simbolo del pensionato
Era arrivato in casa di soggiorno dopo aver perso i genitori. Martedì l’addio sulle note di “I migliori anni della nostra vita” di Renato Zero
Pietro non era un semplice ospite: col suo borsello sempre al collo e l’immancabile giubbetto catarifrangente, la battuta sempre pronta e il saluto per chiunque, era uno dei simboli della Casa di Soggiorno e Pensionato della Città Murata.
Un ospite “adottato” non solo dalla struttura assistenziale, ma dall’intera comunità montagnanese.
Pietro Buson, 51 anni, si è spento giovedì scorso al termine di una malattia che si era aggravata in particolare nelle ultime settimane.
Pietro, anzi, Pietro Luigi come era solito...
Pubblicato su Il Mattino di Padova