Il duplice omicidio a San Martino di Lupari: «Mia madre aveva paura di Diletta»
Chiara Miatello parla per oltre tre ore. E rammenta di aver chiesto più volte un Tso per l’imputata ormai divenuta ingestibile
«Durante una sfuriata con nostra mamma, qualche mese prima, Diletta aveva urlato “te copo”... Poi quando sono andata a trovare papà nel suo letto in ospedale, appena si era risvegliato dal coma, gli avevo chiesto “Chi è stato a farti questo?”. E lui: “To sorea a me ga’ da’ na bea passada!”. Mi disse che le aveva legato i polsi picchiandolo con un bastone».
Martedì mattina, ore 10. Chiara Miatello siede davanti ai giudici della Corte d’assise di Padova...
Pubblicato su Il Mattino di Padova