Femminicidio di Vigonza, sequestri decisivi: «Giada Zanola stordita prima di essere ammazzata»
È l’ipotesi più accreditata per la procura: la polizia è tornata nella villetta dove la donna uccisa dal cavalcavia viveva con il compagno Andrea Favero. Portati via il router e la Ford C-max per altre analisi
Stordita prima di essere uccisa e lanciata giù dal cavalcavia vicino casa, in via Prati a Vigonza. È l’ipotesi che si fa più strada tra gli investigatori coordinati dal pubblico ministero Giorgio Falcone negli ultimi giorni.
Questo sarebbe suffragato anche da alcuni rinvenimenti particolari nella villetta di via Prati dove vivevano assieme Giada Zanola e il compagno Andrea Favero.
Sono stati sequestrati alcuni prodotti che fanno pensare che Zanola non fosse lucida quella sera. Che il compagno, ormai considerato un...
Pubblicato su Il Mattino di Padova