Stritolato dal carro miscelatore a San Martino di Lupari, serve il Dna per riconoscere l’agricoltore
Domenica 7 luglio l’incidente sul lavoro che è costato la vita a Gianni Zanetti. Un fratello della vittima: «Lavoratore scrupoloso, insegnava agli altri come utilizzare i mezzi»
Stritolato dal carro miscelatore: ora servirà l’esame del Dna per riconoscere ufficialmente Gianni Zanetti, l’imprenditore agricolo di 52 anni, morto tragicamente domenica nella sua azienda agricola mentre stava preparando il cibo per il bestiame.
In queste ore è stata ricostruita la dinamica dell’ennesimo incidente sul lavoro: come ogni giorno la vittima si era recata nella stalla di proprietà, che si trova in via del Confine a San Martino di Lupari, per accudire gli animali.
Giunta l’ora di pranzo, uno dei...
Pubblicato su Il Mattino di Padova