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Cadavere ritrovato vicino al cavalcavia di Chiesanuova: aperta indagine per omicidio

Era in mezzo alle erbacce che in quel tratto crescono per lo più incolte, fino a un metro e mezzo di altezza. Sopralluogo della polizia scientifica

Il corpo di un uomo, la cui identità al momento non è ancora confermata, è stato trovato senza vita nell’area arginale del cavalcavia di via Chiesanuova.

Era in mezzo alle erbacce che in quel tratto crescono per lo più incolte, fino a un metro e mezzo di altezza.

A segnalarne la presenza nella serata di giovedì è stato un passante che, allertato dall’odore di decomposizione, ha individuato la salma chiamando il numero di emergenza 113. Intorno alle 20.30 due voltanti della Questura, dell’Ufficio prevenzione generale e Soccorso pubblico, si sono recate sul posto constatando la presenza del cadavere.

A causa dell’impervietà del terreno, particolarmente scosceso e pericolosamente affacciato sulla tangenziale, sono stati chiamati i vigili del fuoco per assistenza. Sono arrivati con un’autobotte e un’autoscala, circa una decina i pompieri sul posto. Per permettere il recupero è stato necessario posizionare l’autoscala in tangenziale, nel tratto di corso Australia, direzione nord.

Minimi i disagi al traffico, rallentamenti causati per lo più dai molti curiosi. Dopo circa tre ore l’intervento si è concluso con il recupero del corpo senza vita.

Nel frattempo Il pubblico ministero Roberto D'Angelo ha aperto un fascicolo per omicidio in merito al ritrovamento del corpo. Si ipotizza sia un senzatetto, probabilmente un 49enne dell’est Europa noto alle forze dell’ordine per l’abuso di alcolici, visto che in tasca aveva anche una multa per ubriachezza molesta del giugno scorso. Durante l'autopsia, che sarà eseguita lunedì 29 luglio dal dottor Andrea Porzionato dell'istituto di Medicina Legale di Padova, saranno rilevate anche le impronte digitali e solo allora si potrà dare un nome certo al corpo.

Da quanto è emerso fino a ora, dopo il l'esame esterno del cadavere, si può stabilire che il corpo era lì da minimo 4 a massimo 15 giorni, in stato di decomposizione. Non ci sono segni di violenza e si propende per un malore. L'apertura del fascicolo per omicidio è solo per poter indagare a 360 gradi.

Diversi testimoni, in transito durante il recupero, hanno evidenziato quel tratto come un luogo frequentato da diversi senzatetto dediti al consumo di alcol e stupefacenti. Sul posto per le indagini è arrivata anche la polizia scientifica per i rilievi. Alcune foto sul luogo dell’intervento (agenzia Bianchi)

Pubblicato su Il Mattino di Padova