Decisive le testimonianze delle amiche
I poliziotti hanno imboccato la pista giusta e nel giro di 48 ore hanno incastrato «Milly», ora in carcere
MESTRE. Due giorni e una manciata di ore per risolvere il caso, in un periodo dell’anno non semplice per consentire accertamenti veloci agli investigatori. Quindi un gran lavoro della Squadra Mobile, come ha sottolineato il Questore Angelo Sanna. L’indagine a parte accertamenti e incroci di dati, ha avuto il giusto “là” grazie alle testimonianze di alcune amiche e amici di Francesca Vianello. Questi raccontano ai poliziotti della Mobile, poche ore dopo la scoperta del delitto, che martedì mattina Francesca, doveva...
Pubblicato su Il Mattino di Padova