Il precedente a Carmignano: 20enne calabrese freddato dal killer
L'omicidio di Piombino Dese riporta alla mente un caso del lontano 1991, sempre nell'Alta Padovana
CARMIGNANO DI BRENTA. Morto crivellato di colpi anche Michele Messina. Ma bisogna tornare molto indietro nel tempo nell’Alta Padovana, alla sera del 12 maggio 1991 quando il ventenne pregiudicato di Taurianova era stato ucciso da un commando della N'drangheta calabrese con dodici colpi di pistola mentre rientrava nella casa dei cugini a Carmignano, il domicilio che gli era stato assegnato in quanto sottoposto a sorveglianza speciale.
I suoi killer, dopo un primo tentativo fallito, lo avevano atteso sulla strada...
Pubblicato su Il Mattino di Padova