La disperazione del papà che ha sparato al figlio: «Se non fossimo andati...»
Sandro Zanettin ha accolto tra le lacrime la preside del Duca degli Abruzzi. Due ore di ricordi: «Padre e figlio erano uniti da un legame profondo»
BOVOLENTA. Forse perché anche lui, come il figlio che tanto amava, aveva frequentato il Duca degli Abruzzi. Forse perché parlare con una persona legata all’ambiente scolastico di Enrico avrebbe alleviato, almeno per pochi attimi, il dolore atroce che sta vivendo. Sandro Zanettin, a due giorni dalla morte del figlio quattordicenne, ucciso per errore dall’arma che lo stesso papà imbracciava, ha accettato di aprire le porte di casa ad Anna Bottaro, la preside dell’istituto agrario che Enrico frequentava. Nel salotto...
Pubblicato su Il Mattino di Padova