«Ci lasci un vuoto incolmabile»
Il ricordo delle figlie, la tragedia rievocata da un’amica di famiglia
RUBANO. Una folla composta e commossa ha porto ieri l’ultimo saluto a Ezio Sancovich, il 62enne consulente di Moncler, morto per mano di Renato Rossi, al culmine di una lite, pare per un debito. Sebbene la morte violenta di Ezio sia stata ricordata da un’amica di famiglia e dalle figlie, tuttavia non si è fatto cenno al suo aggressore, né alle motivazioni che l’hanno spinto a risolvere una controversia con un’arma anziché col dialogo.
Ieri è stato il giorno del...
Pubblicato su Il Mattino di Padova