Interrogatorio-fiume nella notte: «Sì, l’ho ammazzata io»
Lazzarini aveva anticipato la verità ai familiari, un figlio l’ha riferito agli investigatori e il pm l’ha messa alle strette
VENEZIA. «Ho strappato la collana e poi l’ho gettata in un cassonetto».
Nel lungo interrogatorio fiume durante il quale - nella notte tra il 24 e il 25 febbraio - Susanna Lazzarini ha ammesso di essere stata lei ad assassinare Lida Taffi Pamio, massacrata nel suo appartamento di viale Vespucci nel dicembre del 2012, “Milly” (come la chiamano tutti) parla di un punto fondamentale: dice che è stata lei a strappare dal collo dell’anziana - per poi gettare via -...
Pubblicato su Il Mattino di Padova