Si è spento Kertesz, Nobel nel 2002
Vinse con il libro “Essere senza destino” sulla sua prigionia nei campi di sterminio
BUDAPEST. Rifiutava l’idea di essere uno «scrittore dell’Olocausto», ma la fama di Imre Kertesz a livello internazionale si deve innanzi tutto al romanzo “Essere senza destino”, che è la storia di un ragazzo deportato nei campi di sterminio nazisti. Resoconto della drammatica esperienza personale, che ha certamente segnato l’uomo e il letterato. All’età di 86 anni, lo scrittore ungherese, Nobel per la letteratura nel 2002, è morto ieri, nella sua casa di Budapest dove viveva con la seconda moglie, dopo...
Pubblicato su Il Mattino di Padova