Autopsia su Valentina le lesioni destano dubbi
Dall’esame esterno non sarebbero compatibili con il decesso per l’impatto Il magistrato ha disposto anche accertamenti sulla Toyota guidata dalla donna
ABANO TERME. Un’inspiegabile e improvvisa uscita di strada. Ed è arrivata la morte. Ma le lesioni riscontrate sul corpo di Valentina Moschino non sarebbero compatibili con il decesso per un incidente stradale, secondo il medico legale che ha svolto l’esame esterno. Ecco perché il pubblico ministero padovano Daniela Randolo ha aperto un’inchiesta sul tragico incidente in cui ha perso la vita la quarantaquattrenne figlia del chirurgo dell'Usl 16 in pensione, Paolo Moschino. L’ipotesi di reato? Omicidio colposo a carico...
Pubblicato su Il Mattino di Padova