Stroncato da un tumore ma i suoi familiari lo sanno dopo 15 giorni
Un tunisino residente in città da 25 anni muore in ospedale. Nessuno chiama i parenti. Azienda e Sant’Antonio si rimpallano la responsabilità
PADOVA. Un cittadino straniero da tempo residente in città muore all’ospedale ma i familiari e le autorità vengono avvertite solo due settimane dopo. È la triste storia di Ali Kamel Chebbi, 58 anni, tunisino che da venticinque anni viveva a Padova dove aveva avviato un'impresa di pulizie.
Nessuno avviso. Ricoverato in un reparto dell'ospedale di Padova per una patologia tumorale, il 21 aprile scorso è stato portato d’urgenza in stato comatoso nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Sant’Antonio, dove il...
Pubblicato su Il Mattino di Padova