“Giulietta e Romeo” senza censure
La traduzione del testo di Shakespeare di Sergio Perosa, innovativa fin dal titolo
Non “Romeo e Giulietta”, come siamo abituati a leggere e a scrivere. Ma “Giulietta e Romeo”. Come recita l’ultimo, memorabile distico del testo shakespeariano: «Perché mai ci fu destino così reo / come questo di Giulietta e del suo Romeo». Inizia fino dal titolo, la grande novità della nuova versione rimata dell’immortale opera del Bardo, nella traduzione curata dal grande anglista Sergio Perosa - docente emerito dell’Università di Ca’ Foscari - e pubblicata dalla Cierre Edizioni in occasione dei quattrocento...
Pubblicato su Il Mattino di Padova