Iron man di Cittadella morto di infarto: «Famiglia, lavoro e sport: non si risparmiava mai»
Il ricordo della moglie di Enrico Busatto, con i tre figli accanto: «Era il nostro punto di riferimento». Gli amici: «Un esempio per tutti. Non trascurava nulla, neanche l’aspetto medico»
CITTADELLA. «Enrico non si risparmiava mai, dava tutto di sé: in famiglia, al lavoro, nello sport, con gli amici. Era il nostro punto di riferimento». Elisa Tonin ricorda con queste parole il marito Enrico. La prematura scomparsa dell’ironman cittadellese ha gettato nello sconforto gli amici di una vita: «Ho riletto tutti gli sms che ci siamo mandati in questi due anni e mi sono reso conto che la parola più ricorrente era “grazie”. Enrico era questo, un uomo meraviglioso»....
Pubblicato su Il Mattino di Padova