Delitto al locale Playboy, prosciolti dopo otto anni
Tra condanne, annullamenti e rinvii per due coimputati interviene la prescrizione. Ora stanno valutando di avviare una causa per avere un risarcimento dallo Stato
PADOVA. La morte violenta di un uomo. Una rissa. Tre sospettati finiti dietro le sbarre. Un colpevole riconosciuto dalla legge come esecutore materiale del delitto. E, poi, ben otto anni più tardi tra condanne, annullamenti e rinvii, una definitiva sentenza di proscioglimento per intervenuta prescrizione nei confronti degli altri due coimputati. La giustizia italiana è una giustizia lenta. Troppo lenta. Tanto che i due “prosciolti” stanno valutando di avviare una causa contro lo Stato italiano per ottenere un risarcimento...
Pubblicato su Il Mattino di Padova