«Paolo ha mollato i piombi ed ha tentato di risalire»
L’autopsia: emorragia interna per scoppio di capillare, cuore ok e polmoni vuoti Marino Masiero ricostruisce la manovra senza panico del fratello per riemergere
BAONE. Paolo Masiero è morto per un'emorragia interna successiva allo scoppio di un capillare.
Il cuore era perfetto e i polmoni vuoti. È quanto emerge dall'autopsia svolta ieri mattina dal medico legale Silvia Bavaresco e voluta dal sostituto procuratore rodigino Andrea Girlando. Paolo Masiero, geometra e subacqueo di 70 anni, è morto domenica al largo di Porto Levante. Si era immerso per toccare e visionare il relitto della Stella Maris, imbarcazione che si trova a circa 12 miglia dalla costa,...
Pubblicato su Il Mattino di Padova