«Salvate 40 persone dalle macerie»
Gli “angeli” della Protezione civile veneta continuano a scavare ad Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto
AMATRICE. Il silenzio di una città fantasma interrotto solo dal rumore delle macerie che si sgretolano sotto i piedi dei centinaia di soccorritori richiamati dal disperato grido d’aiuto delle popolazioni colpite dal sisma. Amatrice, ma anche Accumoli, Arquata, Pescara del Tronto. Frazioni più o meno grandi, più o meno abitate, arroccate sulla dorsale appenninica, così diverse e allo stesso tempo così simili dopo la devastazione. Ciò che resta di questi paesi è ora un grande ammasso di detriti da dove...
Pubblicato su Il Mattino di Padova