L’assassinio di Giulio Cesare tra parole, guerra e simboli
A Padova e Venezia in scena la tragedia shakesperiana di Alex Rigola Una regia che rende omaggio al testo originale e al piccolo Aylan
VENEZIA. Alex Rigola, direttore della Biennale Teatro, ha un taglio di regia molto contemporaneo, fatto anche di musica elettronica, di immagini filmate, di interventi forti su testi. E tuttavia il “Giulio Cesare” di Shakespeare che ha realizzato per lo Stabile del Veneto, e che ha inaugurato la stagione del Goldoni (fino a domani, mentre dal 2 al 6 sarà al Verdi di Padova), è nel fondo fedele all’originale, non solo nelle parole (la bella traduzione di Sergio Perosa) ma anche...
Pubblicato su Il Mattino di Padova