Paziente morto, infermiere assolto in Corte d’appello
Condannato in primo grado a 8 mesi per la caduta dal letto di un anziano Il suo legale ha dimostrato che la vittima era stata colpita da un malore fatale
CONSELVE. Assolto con formula piena «perché il fatto non sussiste»: è la sentenza pronunciata dalla Corte d’appello di Venezia che ha azzerato ogni responsabilità penale per Renato Casotto, 64 anni di Padova, operatore socio-sanitario nella casa di riposo di Conselve, condannato per la morte di un anziano ospite a 8 mesi di carcere (senza sospensione condizionale della pena a causa di un piccolo precedente) al termine di un giudizio abbreviato. L’accusa contestata? Omicidio colposo perché, con la sua condotta negligente...
Pubblicato su Il Mattino di Padova