È morto Alberto Statera una vita da giornalista libero
Gli esordi a vent’anni. Fu direttore esigente e passionale, editorialista lucido
di STEFANO DEL RE
Caro Alberto, ora che ci hai lasciati tocca a me il coccodrillo. Lo avevi deciso un giorno a Roma in un momento di malinconia. Sarebbe toccato a chi dei due restava. Scrivo, ignorando tutte le buone regole che vietano pezzi in prima persona. Come raccontare altrimenti più di trent’anni passati insieme?
La nostra prima conoscenza, mi costò la casa. Non la proprietà, ovviamente, ma l’uso dell’appartamento in affitto nel quale vivevo a Sassari, dove ti avevo...
Pubblicato su Il Mattino di Padova