"Il Natale in Etiopia, dove felicità è garantire la vita"
Marta Lusiani, pediatra del Cuamm, da un anno a Wolisso combatte la mortalità infantile
PADOVA. Ci saranno il panettone, i regali per i bimbi e perfino un alberello, provvidenzialmente portato da una nonna. Ci saranno i sorrisi, il grande pranzo in compagnia e ci saranno gli auguri dei parenti, anche se trasmessi da un telefono capriccioso e un po’ gracchiante. Non mancherà (quasi) niente al Natale africano di Marta Lusiani, giovanissima pediatra del Cuamm che a fine febbraio scorso è partita per Wolisso, in Etiopia, con tutta la famiglia.
Ormai quasi un anno...
Pubblicato su Il Mattino di Padova