Beve il caffè tra i due brutali omicidi
Il ventottenne arrestato ha ricostruito l’efferata uccisione dei due coniugi padovani. Aveva bisogno di soldi, rubati 100 euro
TREBASELEGHE. Un uomo disperato che si è trasformato in un assassino senza pietà. È l’immagine di Alessandro Lorena, il vicino di casa che a soli 28 anni si è reso responsabile del duplice efferato omicidio di Martino Ferro e Graziella Campello, i coniugi di 80 e 74 anni, originari di Santa Giustina in Colle e di Massanzago trasferitisi a Venegono Inferiore (Varese) negli anni Cinquanta. Lorena ha prima ucciso Martino Ferro nella rimessa, fracassandogli la testa con una mazza da...
Pubblicato su Il Mattino di Padova